Trucioli con crema di cannellini, pioppini e piccola trota dei Sibillini

Trucioli con crema di cannellini, pioppini e piccola trota dei Sibillini

 

Paolo Paciaroni la chiama la Regina dei Sibillini. A Casa Latini l'amiamo particolarmente.
Oggi, che è sabato, ci concentriamo su una ricetta un po' lunga ma in fondo semplice.

Fate cucinare dei fagioli cannellini (per 320 g di trucioli 200 g bastano) che avrete tenuto a bagno dalla sera prima. Solo in acqua perché i sapori glieli daremo dopo. In una padellina di ferro fate rosolare la trota dalla parte della cute in olio extravergine d'oliva con mezza cipolla bianca a julienne, uno spicchio di aglio, un rametto di rosmarino, del timo e della maggionara. Sfumate con un bel bicchiere di verdicchio e continuate a cucinare.
Quando la cute si stacca. Spegnete. Raccogliete tutto il succo che si è generato insieme alla cipolla.
Togliete rosmarino, timo, aglio e maggiorana. Unite il succo ai fagioli e frullate aggiustando con l'acqua di cottura dei legumi. Saltate i pioppini ( 1 etto puliti è sufficiente) ben mondati in una padella con poco olio.
Amalgamateli nella crema di fagioli e aggiustate di sale e pepe.
Pulite bene la carne della trota e sminuzzatela con cura salandola poco.
Cucinate i trucioli 12 minuti in acqua bollente leggermente salata che conserverete.
Mantecateli nella crema di fagioli, aggiungete i pezzetti di trota mano a mano.
Qualcuno ci grattugia del pecorino. Fate voi come preferite...










extravergine con me