Le idee le prendiamo in prestito dagli amici cuochi e le restituiamo dopo averle adattate alla nostra mano e alla nostra cucina. Paolo Paciaroni ci ha insegnato a fare così il ragù di mare bianco:
a seconda della stagione, perché il pesce deve sempre essere fresco se è possibile, prendiamo per 4 persone 1 seppia grande o due calamari, 2 etti di palombo. E poi cozze, vongole e gamberi a piacere. Frulliamo a crudo la seppia o i due calamari e li facciamo andare in padella con aglio, olio e brodo di pesce già preparato precedentemente. Lo fate con le teste dei gamberi, con le parti dure della seppia e con patata, carota e cipolla.
Aggiungete nell'ordine sfumando con un mezzo bicchiere di verdicchio, il palombo a dadini, i gamberi privati del carapace e le cozze e le vongole senza guscio che avrete aperto in padella. Aggiustate di sale e pepe alla fine perché è già tutto molto gustoso. Saltate le mezze maniche e buon sabato!