Gli Spaghetti a' Scammaro di Marina Malvezzi

Gli Spaghetti a' Scammaro di Marina Malvezzi

Da www.mangiarebene.com

Frittata di spaghetti "a' scàmmaro" è un classico piatto della cucina partenopea. Essendo realizzata con ingredienti semplici essa ha preso il nome di “scàmmaro”. Questo termine deriva dalla parola greca "kamma" che indicava un greve intingolo ingozzato a crepapelle. Poiché nella lingua partenopea la “s” ha valore privativo (come l’alfa in greco), il significato viene capovolto ed assume al contrario il significato di “cibo povero”. 

ciacquare bene i capperi salati e lasciarli riposare per una mezz'ora in acqua fresca. Cuocere gli spaghetti più al dente del solito in abbondante acqua salata. Scolarli e passarli subito sotto acqua fredda corrente.

Mentre la pasta si cuoce, versare l'olio in un pentolino, portarlo a temperatura su fuoco medio e rosolarvi dentro gli spicchi d'aglio per poi eliminarli. Versare nel pentolino le olive e i capperi e le acciughe e disfare queste ultime a fuoco leggero. In una grande padella antiaderente formare uno strato con un terzo degli spaghetti dopo aver unto d'olio la padella medesima. Versare uniformemente una metà dell'intingolo preparato in precedenza sullo strato di pasta. Coprire con un ulteriore strato di spaghetti, versare uniformemente sulla superficie il resto dell'intingolo ed infine coprire il tutto con un ultimo strato di spaghetti.