Qualche anno fa, su FB, immaginai un pranzo del 2 Novembre con tutti i miei cari in grande spolvero. Ognuno aveva preparato il suo piatto preferito. Che divertente! Papà Pippo il baccalà fritto, Mamma Marisa la trippa. Nonna Agnese le uova in crosta, la Tata Pasqualina la parmigiana di melanzane, Nonna Tota le braciole al sugo. Lo Zio Antonio due uova al tartufo, la Zia Polda i crostini toscani, Babbo Secondo gli spaghettini con il tonno, Zia Giovanna le pizzelle fritte, zia Pina il risotto con la salsiccia e zia Isa aveva pensato al vino. E se a questo tavolo ci fosse stato anche Giacomo Casanova? Cosa si sarebbe fatto preparare il mitico ghiottone veneto? L'ho chiesto ad Anna Maria Pellegrino e Giampiero Rorato autori del libro: A tavola con Giacomo Casanova. Ostriche e champagne? Cliccate qui.